Comunicati stampa

Elezione degli organi di mediazione delle emittenti radiotelevisive private

Berna, 18.08.2023 - L’avvocato vodese Laurent Fischer è il nuovo mediatore per le emittenti radiotelevisive private delle regioni di lingua francese. Oliver Sidler rimane responsabile per le regioni di lingua tedesca e romancia e Francesco Galli per le regioni di lingua italiana.

L'Autorità indipendente di ricorso in materia radiotelevisiva (AIRR) nomina i tre organi di mediazione per le emittenti radiotelevisive private, uno per ciascuna regione linguistica, ed esercita la sorveglianza sul loro operato. Essa ha eletto rispettivamente rieletto i responsabili per il prossimo periodo amministrativo, che durerà dal 2024 al 2027.

 

L'organo di mediazione per le regioni di lingua francese sarà diretto da Laurent Fischer, avvocato di Losanna, a partire dal 1° gennaio 2024. Esso sostituisce Denis Sulliger, avvocato di Vevey, che ha ricoperto questo incarico dal 2007 e che lascerà le sue funzioni alla fine di quest’anno per limiti di età.

 

Per un nuovo periodo di quattro anni, l’AIRR ha nominato Oliver Sidler, avvocato della Svizzera centrale e specialista di diritto dei media, come organo di mediazione per le regioni di lingua tedesca e romancia. Ricopre questo incarico dal 2016. Toni Hess, giurista grigionese, rimarrà il suo supplente.

 

L’organo di mediazione per le regioni di lingua italiana non subirà alcun cambiamento. È sempre diretto da Francesco Galli, avvocato di Lugano. Ricopre questa funzione dal 2017. Paolo Caratti, avvocato di Bellinzona e ex-membro di lunga data dell'AIRR, continuerà a svolgere il ruolo di supplente. Francesco Galli è in oltre il supplente di Laurent Fischer.

 

I tre organi di mediazione per le emittenti radiotelevisive private dispongono di un sito Internet comune, sul quale informano in merito alle proprie attività (https://www.ombudsman-rtv-priv.ch/).

 

Gli organi di mediazione esaminano i reclami contro le trasmissioni radiofoniche e televisive diffuse e contro il negato accesso ai programmi. Ogni cittadino può presentare un reclamo presso l’organo di mediazione competente entro 20 giorni dalla diffusione di una trasmissione se ritiene che questa violi la legge sulla radiotelevisione. Gli organi di mediazione non hanno poteri decisionali, ma fungono da mediatori tra le parti. L'organo di mediazione riferisce sui risultati delle sue indagini entro 40 giorni dal deposito del reclamo. Una volta disponibile il rapporto dell'organo di mediazione, può essere interposto ricorso all’AIRR – sia un ricorso individuale, sia un ricorso popolare – e una decisione legalmente vincolante può essere presa.

 

Oltre ai tre organi di mediazione privati, vi sono pure i cinque organi di mediazione della Società svizzera di radiodiffusione (SSR). Essi sono nominati dal Consiglio del pubblico della SSR e sono sottoposti alla sorveglianza dell'Ufficio federale delle comunicazioni (UFCOM). Complessivamente, oltre il 90% di tutti i reclami può essere risolto a livello dell’organo di mediazione, il che sottolinea il suo ruolo importante nella sorveglianza dei contenuti dei programmi radiotelevisivi.

 

 

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AIRR
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Pubblicato da

Autorità indipendente di ricorso in materia radiotelevisiva
http://www.ubi.admin.ch/i/index.htm



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Ultima modifica: 29.09.2020