Nuovo organo di mediazione per le regioni di lingua italiana

Berna, 11.07.2008 - L’Autorità indipendente di ricorso in materia radiotelevisiva (AIRR) ha nominato Gianpiero Raveglia nuovo responsabile dell’organo di mediazione per le emittenti radiotelevisive private delle regioni di lingua italiana.

L'organo di mediazione per le emittenti radiotelevisive private delle regioni di lingua italiana si occupa in particolare dell'evasione dei reclami contro trasmissioni di Tele Ticino e delle emittenti radiofoniche 3iii e Fiume Ticino. Sino alla fine di marzo 2008 questo incarico era affidato a Mauro von Siebenthal, a cui ha fatto seguito ad interim Guglielmo Bruni, suo sostituto. Per i prossimi quattro anni, l'AIRR ha nominato a questa carica Gianpiero Raveglia, avvocato di Roveredo. Raveglia è già responsabile dell'organo di mediazione della Radiotelevisione svizzera di lingua italiana RTSI.

Il compito degli organi di mediazione consiste nell'evadere reclami ai sensi della legge sulla radiotelevisione. Entro 20 giorni dalla diffusione di una trasmissione chiunque può presentare un reclamo al competente organo di mediazione contro una determinata trasmissione o contro il mancato accesso a un programma. L'organo di mediazione esamina il caso e funge da mediatore tra le parti. Esso non ha poteri decisionali e non può impartire istruzioni. Al più tardi 40 giorni dopo il deposito del reclamo, l'organo di mediazione presenta alle parti un rapporto con i risultati delle sue indagini e informazioni sul tipo di disbrigo del reclamo. La procedura di reclamo dinanzi agli organi di mediazione è per principio gratuita, eccezion fatta per i reclami temerari. Una volta conclusa la procedura di reclamo dinanzi all'organo di mediazione, sussiste la possibilità di interporre ricorso presso l'AIRR.

Indirizzo cui rivolgere domande

AIRR
Casella postale 8547
3001 Berna
Tel. 031/322 55 33/38
Fax 031/322 55 58

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