Archivio
Controversia relativa a una trasmissione sulla salute
09.04.2019
In un ricorso popolare, un droghiere ha contestato un servizio suddiviso in due parti, incentrato sulla caduta dei capelli, diffuso dalla SRF nel quadro della trasmissione «Puls». Stando al ricorrente, il servizio illustra in modo emblematico la compiacenza di questa trasmissione sulla salute nei confronti dell'industria farmaceutica. Inoltre il ricorrente ha rilevato che non sono stati menzionati gli aspetti della naturopatia come pure i noti effetti collaterali di un farmaco raccomandato nella cura della caduta dei capelli. La maggioranza dei membri dell'AIRR è giunta alla conclusione che il servizio avrebbe potuto essere strutturato in modo più differenziato. Tuttavia, la formazione dell'opinione del pubblico non è stata falsata visto che i diversi metodi e preparati contro la caduta dei capelli sono stati valutati in modo plausibile e trasparente. Dal servizio è emerso che, a causa della mancanza di studi scientifici, gli specialisti consultati non raccomandano i preparati alternativi. La moderatrice ha più volte sollevato la questione degli effetti collaterali del farmaco raccomandato dagli esperti, adempiendo in tal modo alla dovuta diligenza giornalistica. La prima parte del servizio, più lunga, non è stata invece contestata dal ricorrente. Per questi motivi, l'AIRR ha respinto il ricorso con 6 voti contro 3. La motivazione scritta contiene in allegato il parere divergente dei tre membri soccombenti, che hanno ritenuto il servizio contrario al principio della corretta presentazione di fatti e avvenimenti.