Comunicati stampa

Organi di mediazione: confermati gli attuali responsabili

Berna, 22.11.2019 - L'Autorità indipendente di ricorso in materia radiotelevisiva (AIRR) ha confermato nella loro funzione, per altri quattro anni, gli attuali responsabili degli organi di mediazione per i programmi radiotelevisivi privati.

L'AIRR nomina i tre responsabili degli organi di mediazione per le emittenti radiotelevisive private, uno per ciascuna regione linguistica, ed esercita la vigilanza sul loro operato. Dal canto loro, i responsabili degli organi di mediazione della Società svizzera di radiotelevisione (SSR) sono nominati dal Consiglio del pubblico della SSR e sono sottoposti alla vigilanza dell'Ufficio federale delle comunicazioni.

I tre attuali responsabili degli organi di mediazione per le emittenti radiotelevisive private sono stati riconfermati dall'AIRR per il periodo 2020-2023. L'avvocato e specialista del diritto dei media Oliver Sidler, di Zugo, dirige l'organo di mediazione per la Svizzera tedesca e romancia dal 2016. Quest'anno ha trattato reclami presentati contro le trasmissioni di 3+ («Die Bachelorette», «Bumann der Restauranttester»), Tele Züri («SonnTalk»), Tele Bärn («News») e Tele M1.

Il responsabile dell'organo di mediazione delle emittenti private di lingua francese continuerà ad essere Denis Sulliger, avvocato di Vevey. Per le regioni italofone, l'AIRR ha confermato per altri quattro anni Francesco Galli, avvocato di Lugano, quale responsabile dell'organo di mediazione. Quest'anno sono stati presentati diversi reclami contro trasmissioni di Tele Ticino («TG», «TG Talk», «L’incontro»). La denuncia presentata contro questo organo di mediazione dall'autore di un reclamo è stata ritenuta dall'AIRR palesemente infondata.

Gli organi di mediazione hanno il compito di esaminare i reclami contro trasmissioni radiotelevisive andate in onda e contro il negato accesso al programma. Il loro compito è mediare tra le parti. Al più tardi 40 giorni dopo il deposito di un reclamo, l'organo di mediazione informa sui risultati delle proprie indagini. Una volta disponibile il rapporto di mediazione, può essere presentato ricorso presso l'AIRR, per ottenere una decisione giuridicamente vincolante. Oltre il 90 per cento dei reclami può essere risolto a livello di organo di mediazione, circostanza che ne sottolinea l'importanza nel quadro della vigilanza sui contenuti dei programmi radiotelevisivi.

I tre organi di mediazione delle emittenti radiotelevisive private dispongono di un sito web comune, sul quale informano in merito alle proprie attività (https://www.ombudsman-rtv-priv.ch/).

Indirizzo cui rivolgere domande

AIRR
Casella postale 8547
3001 Berna
Tel. +41 58 462 55 33/38
Fax +41 58 462 55 58

Pubblicato da

Autorità indipendente di ricorso in materia radiotelevisiva
http://www.ubi.admin.ch/i/index.htm



Inizio della pagina

Ultima modifica: 29.09.2020