Nuovo organo di mediazione per le emittenti radiotelevisive private di lingua italiana

Berna, 14.12.2016 - L’Autorità indipendente di ricorso in materia radiotelevisiva AIRR ha eletto Francesco Galli come nuovo responsabile dell’organo di mediazione per le emittenti di radio e televisioni private di lingua italiana e Paolo Caratti come suo Supplente per il periodo di carica 2017 – 2019.

Per la fine dell’anno Gianpiero Raveglia, avvocato a Roveredo e Locarno, ha annunciato le sue dimissioni dalla carica di responsabile dell’organo di mediazione per le emittenti radiotelevisive private di lingua italiana (per esempio, Tele Ticino, Radio Fiume Ticino, Radio R3iii). Come suo successore, l’AIRR ha eletto durante l’ultima seduta il suo Supplente Francesco Galli, avvocato a Lugano, e già responsabile dell’organo di mediazione dei programmi in lingua italiana della SSR. Come suo Supplente, l’AIRR ha nominato Paolo Caratti, avvocato e notaio a Bellinzona. Paolo Caratti è stato per molti anni membro dell’AIRR.

Gli organi di mediazione per le emittenti private trattano reclami contro le trasmissioni radiotelevisive già diffuse e contro il rifiuto di accordare l’accesso al programma. Al più tardi 40 giorni dopo il deposito del reclamo, l’organo di mediazione presenta alle parti un rapporto con i risultati delle sue indagini. Una volta disponibile il rapporto di mediazione, può essere interposto ricorso all’AIRR. L’anno scorso, il 90 per cento dei reclami sono stati trattati dagli organi di mediazione, ciò che dimostra la loro importanza nell’iter procedurale. La nomina degli organi di mediazione della SSR non è di competenza dell’AIRR, ma dei Consigli del pubblico della SSR.

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